Roma, 18 nov. (LaPresse) – "La Presidenza del Consiglio ha l’obbligo di chiarire le notizie infondate e false diffuse, anche oggi, dal senatore Matteo Salvini. Innanzitutto, la revisione del Trattato sul Meccanismo Europeo di Stabilità (Mes) non è stato ancora sottoscritto né dall’Italia né dagli altri Paesi e non c’è stato ancora nessun voto del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, o degli altri capi di Stato e di governo europei sul pacchetto complessivo di questa riforma. In definitiva, nessuna firma né di giorno né di notte". Lo chiariscono fonti di Palazzo Chigi. "La sottoscrizione è calendarizzata per il prossimo mese di dicembre e il ministro dell’Economia Gualtieri ha già chiarito, per iscritto, la sua disponibilità a riferire alle Camere l’avanzamento dei lavori e a illustrare nel dettaglio i contenuti della riforma, anche con riguardo all’intero pacchetto – sottolineano ancora le fonti -. In ogni caso, il Parlamento ha un potere di veto sull’approvazione definitiva della revisione Trattato Mes, e avrà modo di pronunciarsi in sede di ratifica, quindi prima di ogni determinazione finale in merito alla sua entrata in vigore". Inoltre, "Conte ha riferito alle Camere il 19 giugno scorso, accogliendo la risoluzione parlamentare che impegnava il Governo ad esprimere una valutazione finale sul negoziato soltanto all’esito della definizione dell’intero pacchetto di riforme che, oltre alla revisione del Mes, prevede la creazione di uno strumento di bilancio per la competitività e la convergenza nell’Eurozona (Bicc) e l’approfondimento dell’Unione bancaria". (Segue)
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