Roma, 15 ago. (LaPresse) – “Ho deciso di non firmare il nuovo decreto del ministro degli interni volto a negare l’ingresso, il transito e la sosta nelle acque territoriali della nave dell’Ong Open Arms a seguito della sospensiva disposta dal TAR del Lazio sul precedente analogo provvedimento". Così in una nota il ministro della Difesa Elisabetta Trenta.
"Non si può infatti ritenere – si legge nel comunicato – che siano rinvenibili nuove cogenti motivazioni di carattere generale ovvero di ordine e sicurezza pubblica tali da superare gli elementi di diritto e di fatto nonché le ragioni di necessità e urgenza posti alla base della misura cautelare disposta dall’autorità giudiziaria (sussistenza di fumus boni iuris e periculum in mora), che anzi si sono verosimilmente aggravati".
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