Milano, 9 lug. (LaPresse) – "Ritengo a dir poco scellerata l'ipotesi di Marghera. Brugnaro e tanti mi sollecitano, abbiamo detto che il progetto di Venezia non è mai esistito né mai è stato fatto, non c'è neppure la prefattibilità, perché per farlo devi fare il protocollo fanghi che stiamo facendo noi. Ma io non mi assumerò mai la responsabilità di far passare una nave che ha su migliaia di turisti in un canale stretto, chiamato canale petroli perché quello è un sito industriale con dei petrolchimici e con delle petroliere che quotidianamente vanno avanti e indietro. Ma voi vi rendete conto se una nave da crociera si scontrasse con una petroliera? Lì sarebbe una strage immane. Io questo rischio non lo voglio assolutamente neanche lontanamente correre". Così il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Danilo Toninelli, in visita al cantiere della Napoli-Bari. "Contemporaneamente però se non è successo niente domenica è grazie al mio ministero che ha fatto aggiungere un rimorchiatore come accompagnatore delle grandi navi. Quel rimorchiatore, come si vede nei video, emetteva una gran quantità di fumo perché ha fermato la grande nave e non l'ha fatta scontrare con la banchina. Quindi noi abbiamo già messo in campo misure che mitigano e limitano i rischi. Ma non è che da domani possiamo togliere le grandi navi, a meno che il sindaco non me lo chieda e si assuma la responsabilità di chiudere con la crocieristica", ha concluso Toninelli.

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