Ballottaggi, urne aperte in 136 comuni di cui 15 capoluoghi. Affluenza in calo: al 38% alle 19

Ballottaggi, urne aperte in 136 comuni di cui 15 capoluoghi. Affluenza in calo: al 38% alle 19

Le sfide regione per regione. In molti casi sono in gara candidati del centrodestra contro quelli del centrosinistra. Molto dipenderà da quale direzione prenderà il voto M5S

Urne aperte oggi dalle 7 alle 23 per i ballottaggi in 136 comuni tra i quali 15 capoluoghi di provincia: Ascoli Piceno, Avellino, Biella, Campobasso, Cremona, Ferrara, Foggia, Forlì, Livorno, Potenza, Prato, Reggio Emilia, Rovigo, Verbania, Vercelli. Oltre ai capoluoghi, ci sono 109 comuni superiori ai 15 mila abitanti e altri 12 superiori ai 10 mila (in Sicilia, il ballottaggio si ha al di sopra dei 10mila abuitanti). Alle urne sono chiamati poco più di 3 milioni e mezzo di elettori. In molti casi lo scontro è tra centrodestra e centrosinistra e in altri, tra centrodestra e M5S. Il risultato dipenderà, quasi sempre, dalla decisione degli elettori 5Stelle di appoggiare il candidato di centrosinistra in chiave antileghista e viceversa.

Affluenza – In calo l'affluenza alle urne. Dai dati del ministero dell'Interno (riferiti a 110 comuni su 134) emerge che il 38,12% degli aventi diritto si è già recato alle urne alle ore 19. Due settimane fa lo stesso dato si attestava sul 54,83%.

Toscana – Si vota a Livorno e Prato. Nel porto labronico per la poltrona lasciata dal pentastellato   Per la poltrona lasciata libera dal pentastellato Filippo Nogarin corrono Andrea Romiti (centrodestra) e Luca Salvetti (centrosinistra) che al primo turno ha raccolto il 34,2% dei consensi contro il 26,6% di Romiti.
A Prato il sindaco uscente Matteo Biffoni (Pd) parte dal 47,16%. Lo sfida Daniele Spada del centrodestra (35,12%).

Emilia Romagna – Nella regione dove il Pd aveva le sue roccaforti, il centrosinistra rischia molto. A Reggio Emilia dovrebbe farcela il sindaco uscente Luca Vecchi che al primo turno ha sfiorato l'elezione con il 49,13%. Il suo avversario è Roberto Salati, centrodestra che parte dal 28,2%. 
A Ferrara è in testa Alan Fabbri (leghista) con il 48,44%. Cercherà di fermarlo Aldo Modonesi (31,75%) che dovrebbe ricevere l'appoggio di chi (8,63%) ha votato il candidato di +Europa e, forse, anche del M5S (un po' meno del 7%). 
Ballottaggio centrodestra-centrosinistra anche a Forlì: Gian Luca Zattini (centrodestra) parte dal 45,80% e Giorgio Calderoni (centrosinistra) dal 37, 21%. Al primo turno il M5S ha ottenuto il 10,82%.

Veneto – A Rovigo sono in gara Monica Gambardella (centrodestra) parte dal 38,17% del primo turno. Contro di lei corre Edoardo Gaffeo (centrosinistra) che ha ottenuto il 25,42%. L'M5S ha ottenuto poco meno del 5%. Altre liste civiche sono intorno al 6%. 

Basilicata – A Potenza il ballottaggio vede in corsa il candidato del centrodestra Mario Guarente (44,73%) al primo turno, contro Valerio Tramutoli (Basilicata Possibile) che parte  dal 27,41%. Tramutoli potrebbe ricevere voti da centrosinistra che, al primo turno, ha ottenuto il 18,54% con Bianca Andretta.

Molise – A Campobasso sono in lizza Maria Domenica D'Alessandro (centrodestra) che al primo turno ha ottenuto il 39,71%, contro Roberto Gravina (M5S) che parte dal 29,41%. Il centrosinistra ottenne il 25,85% che, almeno teoricamente, potrebbe spostarsi su Gravina pur di fermare il centrodestra salviniano.

Piemonte – Tre capoluoghi interessati. A Biella situazione simnile a quella di Potenza. Claudio Corradino (centrodestra) ha ottenuto al primo turno il 39,95%. Contro di lui corre Donato Gentile liste civiche) che parte dal 27,57%. Il centrosinistra al primo turno ha preso il 21,48% e i suoi voti potrebbero essere determinanti.
A Verbania, il candidato del centrodestra Giandomenico Albertella ha ottenuto al primo turno il 45,81%. Lo sfida Silvia Marchionini (centrosinistra) che parte dal 37,50%. Al primo turno il M5S ha ottenuto un misero 4,93%.
Anche a Vercelli il centrodestra parte in netto vantaggio. Al primo turno, il suo candidato ha ottenuto il 41,89%. In corsa, per il centrosinistra, c'è Maura Forte (24,66%).

Lombardia – A Cremona un interessante testa a testa tra il centrosinistra che, con Gianluca Galimberti, parte dal 46,37%. Salvatore Carlo Malvezzi ha ottenuto al primo turno il 41,65%. Molto dipenderà dove andrà a finire il 5,73% del M5S

Puglia –  A Foggia, il centrodestra punta alla poltrona di sindaco con Franco Landella (46,11% al primo turno). Lo fronteggia Giuseppe Cavaliere del centrosinistra (33,71%). Al primo turno il M5S ha ottenuto il 15,16%.

Campania – Ad Avellino c'è una situazione particolare. Il candidato del centrosinistra Luca Cipriano (32,43%) viene sfidato da Gianluca Festa (Liste civiche) che parte dal 28,67%. Il centrodestra (diviso) è rimasto molto indietro e il M5S al primo turno ha ottenuto il 12,01%.

Marche – Ad Ascoli Piceno, il candidato del centrodestra Marco Fioravanti (37,38% al primo turno) deve vedersela con Piero Celani (Liste civiche) che parte dal 21,43%. Qui il centrosinistra ha ottenuto il 14,34% e il M5S il 12,90%.

 

 

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