A Gela regge l'asse fra Pd e una parte di Forza Italia, Carroccio sconfitto anche a Mazara. Di Maio: "Ogni volta che ci danno per morti torniamo più forti"
Doppia vittoria per il M5S ai ballottaggi in Sicilia, perde la Lega, che viene sconfitta a Gela e Mazara del Vallo. L'affluenza media nei cinque Comuni chiamati al voto è stata del 43,60%.
A Caltanissetta il candidato di M5S Roberto Gambino ottiene il 58,8% supera lo sfidante di centrodestra Michele Giarratana, fermo al 41,2.
A Castelvetrano l'esponente pentastellato Enzo Alfano con il 64,7% prevale nettamente sul civico Calogero Martire (35,3%).
A Gela regge l'asse fra Pd e una parte di Forza Italia a sostegno di Lucio Greco, che vince con il 52,5% dopo un testa a testa con il leghista Francesco Spata (47,5%.
Sconfitto il Carroccio anche a Mazara del Vallo. Il candidato della Lega, Giorgio Randazzo, si ferma al 47,6% e viene battuto da Salvatore Quinci, rappresentante di una coalizione di centrosinistra, che conquista il 52,4%.
A Monreale la partita tra due candidati civici viene vinta da Alberto Arcidiacono (55,7%), che sconfigge il sindaco uscente Piero Capizzi (44,3%).
Di Maio esulta – Soddisfatto il leader pentastellato Luigi Di Maio. "È sempre così. Ogni volta che ci danno per morti, noi torniamo più forti di prima. Vi avevano raccontato di un crollo, vi avevano detto che non ce l'avremmo fatta. Ebbene, abbiamo vinto un'altra volta!", scrive su Facebook.
"Abbiamo vinto a Caltanissetta, unico capoluogo al voto in Sicilia, dove da soli abbiamo sconfitto la coalizione di centrodestra grazie al nostro candidato Roberto Gambino Sindaco. Abbiamo vinto a Castelvetrano, il paese del boss Matteo Messina Denaro che aveva visto due anni fa il commissariamento del Comune per infiltrazioni mafiose, insieme al nostro Enzo Alfano Candidato Sindaco M5S Castelvetrano", si legge nel post. "A lui e a Gambino vanno i miei migliori auguri di buon lavoro. Ringrazio anche Giancarlo Cancelleri per l'ottimo lavoro svolto sul territorio", aggiunge.
"E ringrazio ogni singolo attivista, ogni singolo cittadino che ha creduto e continua a credere in questo progetto!", continua il vicepremier, che avverte: "Ma non è ancora finita: il 26 maggio ci saranno anche le elezioni Europee e così come in Sicilia, ancora una volta, la scelta sarà tra chi vuole guardare avanti e chi, invece, spera in un altro Patto del Nazareno. In fondo, a Gela, il Pd di Zingaretti è tornato a coalizzarsi ancora con Forza Italia. Allo stesso tempo sento di continue telefonate tra la Lega e Berlusconi. Non so cosa ne pensiate voi, ma la coerenza a casa mia un valore ce l'ha. Eccome se ce l'ha! Forza!".
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