Milano, 21 feb. (LaPresse) – "Sono orgoglioso da ministro dell'Interno di non aver usato la forza e ho sempre detto mai un manganello contro i pastori, perché preferisco il ragionamento e la fatica. Le posizioni erano lontane, ma si sono avvicinate, ma dò solo un avviso ai naviganti: che se resta qualche industriale a speculare sulla pelle dei pastori sardi, provocando problemi di ordine pubblico, avrò buona memoria. Ma questa non è uina minaccia. Siamo a tanto così da una soluzione e se qualcuno pensa di fare il furbo, perché magari produce all'estero per vendere in Italia finti prodotti italiani, con me ha trovato il ministro sbagliato". Lo dice il leader della Lega e vicepremier, Matteo Salvini, durante la conferenza stampa del centrodestra assieme a Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi, in sostegno del candidato governatore della Regione Sardegna, Christian Solinas.

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