Roma, 9 gen. (LaPresse) – “In queste ore stiamo lavorando con grande determinazione per superare le misure introdotte dai precedenti governi sul differimento e la rateizzazione del Tfr per i dipendenti pubblici. Così facendo non ci sarà alcuna penalizzazione per chi nei prossimi mesi deciderà di usare ‘quota 100’, ma anche per tutti coloro che andranno in pensione con il sistema attualmente vigente". Lo dice in una nota la ministra per la Pa Giulia Buongiorno. "Vogliamo trovare una soluzione che consenta – mediante un sistema di finanziamenti bancari, i cui interessi saranno a carico dello Stato – di abbattere i tempi e che possa così far avere ai pensionandi il Tfr al momento della cessazione del lavoro. Tutto questo senza mettere le mani nelle tasche dei dipendenti pubblici. Dal governo massimo impegno per chiudere al più presto questa importante partita", assicura.
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