Roma, 20 dic. (LaPresse) – "Quello che sarà lo decideranno i popoli europei quando andranno a votare a maggio, contribuendo così a definire quella che sarà la futura Commissione Ue, perché quella attuale è in scadenza. Quindi, ritengo che pure misure penetranti come una procedura di infrazione, attivata da una Commissione in chiusura, possano essere tranquillamente posposte". Lo dice il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, alla stampa estera.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata