Il ritardo dei lavori della commissione, legato alle trattative in corso per Bruxelles per evitare la procedura di infrazione da parte dell'Europa hanno complicato il cammino della legge di Bilancio in Parlamento. Ecco i prossimi step

I tempi diventano sempre più stretti e lo scadenziario per l'approvazione della manovra sempre più affollato. Il ritardo dei lavori della commissione, prima alla Camera, poi al Senato, legato alle trattative in corso per Bruxelles volte a evitare la procedura di infrazione da parte dell'Europa hanno complicato non poco il cammino della legge di Bilancio in Parlamento. Ecco i prossimi step.

Martedì 18 dicembre – In commissione Bilancio a Palazzo Madama, dalle 9.30, riprenderà l'esame del testo con il voto agli emendamenti. Sono attese le proposte di modifica del governo, concordate durante il vertice di domenica sera a palazzo Chigi.

Mercoledì 19 dicembre – Si riunisce a Bruxelles il Collegio dei commissari: se non venisse raggiunto l'accordo tra l'Europa e l'Italia, potrebbe approvare la proposta della Commissione di sottoporre il Paese alla procedura di infrazione.

Giovedì 20 e venerdì 21 dicembre – La manovra dovrebbe arrivare nell'aula del Senato per essere approvata, secondo le intenzioni, prima di Natale. Il testo deve passare alla Camera per la terza lettura, che potrebbe avvenire nell'aula di Montecitorio tra Natale e Capodanno.

Lunedì 31 dicembre – È il termine ultimo entro cui approvare la manovra economica, pena l'avvio dell'esercizio provvisorio.

Martedì 22 gennaio – Si riunisce il primo Eurogruppo dell'anno che potrebbe – in caso di mancato accordo Italia – Ue, dare il via libera alla raccomandazione della Commissione, avviando formalmente la procedura di infrazione. Il termine ultimo è fissato per venerdì 1 febbraio.

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