Roma, 12 nov. (LaPresse) – "Sono preoccupato per l'applicazione del reddito di cittadinanza non per una questione di nord-sud, ma per la grandezza della misura del reddito stesso. Controllare ad esempio che 102 mila famiglie milanesi, la platea potenziale del reddito, vadano ai centri per l'impiego e si impegnino a cercare un lavoro è davvero difficile. Ci sono molte difficoltà potenziali, ma bisogna lavorarci perché è importante formare". Così a 'Quarta Repubblica', in onda questa sera in prima serata su Retequattro, il sottosegretario di Stato del Ministero per gli affari regionali e le autonomie Stefano Buffagni.
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