"Dobbiamo lavorare come a Genova: ci stiamo rendendo conto che ci sono situazioni in cui dobbiamo farci carico dei controlli. Mi rendo conto che non eravamo consapevoli di avere un problema, dobbiamo saltarci addosso con cattiveria". Lo ha detto il ministro della Cultura, Alberto Bonisoli, a margine de sopralluogo nella chiesa di San Giuseppe dei Falegnami a Roma. "Non sono di buonumore - ha spiegato il ministro -. Ringrazio Dio che sia finita com'è finita, perché poteva andare molto peggio". La messa in sicurezza dell'edificio, ha aggiunto, "è provvisoria, ma almeno non piove dentro, le macerie non sono bagnate quello che si poteva salvare è stato salvato"
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