Consultazioni, è stallo tra i partiti

È ancora stallo tra i partiti dopo il secondo giro di consultazioni del Capo dello Stato Mattarella. Lega e Cinque Stelle si scambiano le accuse. "Il Centrodestra è unito, no a veti", avverte Salvini. "Con la Lega c'è sinergia istituzionale, ma Salvini dica se vuole un governissimo o nuove elezioni. Berlusconi deve fare un passo di lato", chiarisce Di Maio. Il Pd rimarrà all'opposizione. "Al Paese serve chiarezza", sostiene Maurizio Martina. E al termine della dichiarazione congiunta del Centrodestra, Silvio Berlusconi ha compiuto un vero e proprio blitz davanti ai giornalisti. "Fate i bravi e sappiate distinguere chi è democratico e chi no, da chi non conosce l'abc della democrazia. È ora di dirlo a tutti gli italiani", ha dichiarato il leader di Forza Italia, la cui esternazione ha fatto infuriare la Lega.