I tre riuniti nella villa del cofondatore Gianroberto
Réunion a 5 Stelle per pranzo tra Beppe Grillo, Davide Casaleggio e Luigi Di Maio. A Settimo Vittone, non lontano da Ivrea, nel Canavese, nel giardino della villa che fu il buen retiro del cofondatore del M5s, Gianroberto Casaleggio, arrampicata sul fianco della montagna, sulla strada che sale verso la cima della borgata Caney Superiore. I tre non si vedevano dai giorni immediatamente successivi alle elezioni del 4 marzo.
Atmosfera distesa e relax, risate e una grigliata, in quel di Settimo Vittone. Per qualche osservatore il meeting è da considerarsi il "ritorno" di Beppe Grillo alla corte di Casaleggio, che, a due anni dalla morte di Gianroberto, è diventata ormai quella del figlio Davide. In ogni modo, anche per chi non pensa che il comico se ne sia mai allontanato, la riunione nella villa nel Canavese serve a rimarcare che l'assenza di Grillo dalla convention SUM 02 del giorno prima a Ivrea, in ricordo di Gianroberto Casaleggio, a cui hanno partecipato Davide e Di Maio, non era distanza.
A suggellare l'incontro nella storica villa del cofondatore del M5s, con Grillo che arrivava da un suo show a Zurigo e con Di Maio reduce da un appuntamento ad Aosta in vista delle regionali di maggio, da cui ha lanciato a Salvini il messaggio "no all'ammucchiata con Berlusconi", è arrivata una eloquente foto su Instagram. Uno scatto social, ma in un certo senso anche un "ritratto di famiglia', che li ritrae sorridenti e con la scritta "Buona domenica a tutti", postato dal candidato premier pentastellato.
Sullo sfondo del pranzo all'aria aperta il calcio balilla, la presenza di parlamentari ed esponenti dello staff del M5s, compresi big del Movimento come Paola Taverna. E per la vicepresidente del Senato pentastellata ci è scappata anche una partita a biliardino con Grillo, circondato dai suoi fedelissimi, il quale a un certo punto pare abbia suonato qualcosa al piano.
Tra i partecipanti al pranzo anche Max Bugani, componente dell'organismo direttivo dell'associazione Rousseau, e il leader del M5s siciliano Giancarlo Cancelleri. Più che un formale summit, insomma, un incontro dal sapore conviviale, dove si può ipotizzare che, visto che siamo alla vigilia del secondo giro di consultazioni per il governo, si sia anche parlato di politica, fra Grillo e Di Maio, che per il comico fondatore del movimento "si sta comportando benissimo", come ha rimarcato alla fine del pranzo, sollecitato dai cronisti. Tutto questo mentre in un'altra villa, ad Arcore, si consumava invece un vertice tra Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni, nel tentativo di trovare una linea comune del centrodestra da portare al Colle: un summit alla fine del quale la compattezza è sembrata però essere solo di facciata.
Tornando invece alla riunione nel Canavese, nella villa a tre piani che ha ospitato l 'incontro/festa/grigliata coi vertici dei 5 stelle, campeggiava il cartello "evitate rumori inutili". Un monito cui sono parse fare eco le parole di Grillo che, lasciando 'la corte' di Casaleggio dopo tre ore di pranzo, ai giornalisti, che gli chiedevano se nascerà un governo del M5S, ha risposto: "Succederà tutto e sarà una cosa meravigliosa, questo è un paese straordinario".
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