Il premier a Davos intervistato dalla Cnbc
Il primo ministro italiano Paolo Gentiloni ha escluso che si possa formare una coalizione con il blocco di centrodestra di Silvio Berlusconi dopo le prossime elezioni italiane. Il premier rilascinando un'intervista alla Cnbc, a Davos in Svizzera per il World Economic Forum, ha risposto 'no' alla domanda se il Pd potesse sostenere una coalizione di governo formata con il blocco formato da Forza Italia, il partito dell'ex premier Berlusconi e la Lega Nord. Gentiloni ha poi aggiunto: "Penso che la posizione populista anti-Ue non prevarrà e che l'Italia manterrà la sua stabilità".
"Siamo sulla strada giusta – ha sottolineato – perché l'economia è tornata a crescere. Solo un anno fa il Fondo Monetario Internazionale aveva previsto per il 2017 una crescita dello 0,7 percento in Italia, ma ora è stata rivista dall'FMI all'1,6. Questo non significa automaticamente che abbiamo risolto i nostri problemi sociali e politici".
"Dobbiamo stare molto attenti con queste elezioni per non interrompere le riforme che abbiamo realizzato negli ultimi cinque anni con lo sforzo dei lavoratori e delle imprese italiane", aggiunto il premier.
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