Matteo Renzi torna a parlare della mozione contro il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, proposta dal Pd e approvata dalla Camera che ha spaccato anche il Partito democratico. "Il governo di Gentiloni non era semplicemente informato: era d'accordo", spiega il segretario Dem. Fonti di Palazzo Chigi, però, sottolineano che le decisioni del premier tuteleranno la salvaguardia dell'autonomia dell'istituto. Sul caso interviene anche Luigi Di Maio: "Mps era un partito e il Pd ha lasciato lì il governatore di Bankitalia, ora Renzi - attacca il candidato premier 5 Stelle - vuole rifarsi una verginità fingendo la battaglia su Visco". Una sponda al Pd arriva da Berlusconi: "Non è insensato, dice, controllare cosa ha fatto Bankitalia".
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