"Io premier? Non mi tirerei indietro"
"E' molto difficile dirlo, perché siamo una forza politica low-cost, perché funzioniamo con pochi soldi proprio grazie alla rete. Quando tutto questo è nato, è grazie alla disponibilità di poterci aggregare senza una sede. Poi ci si incontrava, ci si conosceva, per fare riunioni e creare progetti sull'energia e i rifiuti. Probabilmente, esisterebbe. Ma oggi non sarebbe la prima forza politica del Paese". Lo ha detto il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio (M5S), nel corso dell'appuntamento 'La democrazia della rete' al 'Wired Next Fest' a Milano, a chi gli chiedeva se il Movimento ci sarebbe stato anche senza Internet. "Ci sono forze politiche che riescono a usare bene la rete e altre che la guardano con diffidenza. Una parte della politica è spaventata ancora", ha aggiunto.
"Se dovessero individuarmi, io non mi tirerei indietro ma a patto e condizione che sia un lavoro di squadra. Di Masaniello ne abbiamo già avuti troppi, non vorrei sentir parlare ancora di un uomo solo al comando. 'La democrazia della rete' al 'Wired Next Fest' a Milano, a chi gli chiedeva se potrebbe essere lui il candidato premier del Movimento.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata