Sui social il segretario Pd spiega che non si tratta di polemica con la Raggi o di uno spot

"Oggi e domani a Roma tornano le magliette gialle del Partito Democratico. Dopo Milano, Roma, i comuni del terremoto, torniamo nella Capitale per dare una mano senza polemiche", annuncia il segretario Pd Matteo Renzi su Facebook. "Qualcuno ha detto che le #magliettegialle erano solo uno spot. In realtà si tratta di una iniziativa con migliaia di persone – in carne e ossa – che dedicano del tempo alla propria comunità, senza chiedere nulla se non partecipazione, impegno e senso civico", aggiunge.

 "È bellissimo vedere tanti italiani impegnarsi in prima persona per il proprio territorio – scrive ancora Renzi – Nel corso dei prossimi mesi vedrete sempre più appuntamenti di questo genere, in tutta Italia".

"Le #magliettegialle sono solo uno dei tanti modi per affermare questa centralità della persona umana che è tratto distintivo della cultura Pd – aggiunge Renzi – : noi non siamo algoritmi ma persone, siamo donne e uomini non siamo genericamente la gente. Noi spalanchiamo le porte, non ci chiudiamo nei palazzi e nei circoli, stiamo in mezzo alle persone e vogliamo coinvolgere più intelligenze possibili per scrivere insieme l'Italia dei prossimi anni"."Con una maglietta gialla, con una email, con una idea, anche con una critica: noi vi aspettiamo – aggiunge – Perché la politica non può essere solo urlare e contestare. Noi abbiamo un progetto per l'Italia, noi vogliamo andare avanti, noi vogliamo farlo insieme. Noi siamo una squadra che vuole dare all'Italia un futuro, non solo un passato".

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