Beppe Grillo vuole nuove sanzioni contro i deputati 5 Stelle indagati per il caso delle firme false a Palermo: si tratta di Riccardo Nuti, Giulia Di Vita e Claudia Mannino che avevano parlato di un "complotto" ai loro danni per farli fuori politicamente. Grillo ha rivolto la richiesta al collegio dei probiviri, anche per gli attacchi da parte dei tre contro il candidato sindaco del MoVimento 5 Stelle a Palermo, oltre che per le considerazioni sulla magistratura che - scrive il leader pentastellato su Facebook - non coincidono con i nostri principi". I tre deputati sono stati sospesi dal movimento e ora rischiano anche la sospensione dal gruppo parlamentare

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