Il premier ha fatto il punto sulle previsioni economiche: Debito/Pil giù dal 2016, è il nostro obiettivo
"Il 22 dicembre inauguriamo la Salerno-Reggio Calabria" ha annunciato il presidente del Consiglio Matteo Renzi alla stampa estera. Il premier ha affrontato diversi temi in particolare economici. "Il rapporto debito/Pil va giù dal 2016, questo è un nostro obiettivo. Le previsioni sono un film, la realtà è un'altra – ha aggiunto facendo poi riferimento ai dati Ocse – L'Italia ha il deficit più basso degli ultimi 10 anni. La crescita è sufficiente? Per me no, vorrei di più, ma vorrei ricordare che il Governo Monti ha fatto -2,3%, il Governo Letta -1,9%. Capisco che il +0,7% non emozioni, ma sempre meglio il più che il meno".
"L'Italia ha fatto spending per 25 miliardi. Stiamo facendo dei tagli da cura da cavallo, ma rifiuto di accettare l'austerità come fine a se stessa perché uccide il paziente, però sto dentro le regole europee" ha aggiunto Renzi
ACCORDO TANGO BOND "L'accordo per i tango bond è fondamentale, restituisce all'Argentina la possibilità di attrarre investimenti internazionali. Spero che il Parlamento lo approvi, sarà un bene per tutti" ha sottolineato il premier che ha parlato anche di Brexit: "Credo che il referendum non sarà una passeggiata per nessuno. Cameron l'ha detto con franchezza". Il referendum sull'uscita del Regno Unito dall'Ue "sarà su una certa idea di Europa – ha aggiunto – sarà una campagna molto difficile".
BREXIT UN MALE PER CITTADINI UK. Se il Regno Unito deciderà di uscire dall'Ue "le conseguenze peggiori saranno per cittadini Uk e non per quelli europei", ha sottolineato Renzi. "Il problema principale sarà per il regno Unito, per le aziende, gli imprenditori e i cittadini. Per questo sono convinto che il buon senso prevarrà".
MIGRANTI, NO AL BRENNERO CHIUSO. "La situazione in Austria è molto difficile. Pensare che abbiano più richiedenti asilo dell'Italia la dice lunga, ma l'ipotesi di innalzare muri al Brennero è un fatto simbolico e politico assolutamente sbagliato". Così il presidente del Consiglio alla stampa estera. "Il problema esiste ma non si può accettare che si torni al principio delle barriere e delle quote per i richiedenti asilo – ha aggiunto – Spero che da qui al prossimo Consiglio europeo si arrivi a una politica comune o se no non si va da nessuna parte. Pensare che il Brennero diventi un simbolo di chiusura è una cosa che colpisce al cuore l'idea di integrazione".
NOBEL A LAMPEDUSA. "Quando si parla di premio nobel per la pace è bene non fare previsioni. Anche a livello scaramantico non dico nulla in più, decideranno i giurati" Così il presidente del Consiglio Matteo Renzi alla stampa estera, risponde a chi gli chiede se è d'accordo con chi candida per questo prestigioso riconoscimento l'isola di Lampedusa.
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