"Schiaffo alla giunta D'Alfonso" dichiara il parlamentare abruzzese di Fi Di Stefano

Molte le reazioni dei politici dopo la decisione della Consulta di accettare il quesito sulla durata delle autorizzazioni a esplorazioni e trivellazioni dei giacimenti già rilasciate. Esultano M5S e Sinistra italiana, in Abruzzo Forza Italia festeggia con il parlamentare Fabrizio di Stefano che attacca il presidente della Regione.

 

D'ALFONSO (FI): SCHIAFFO A GIUNTA REGIONALE. "Apprendiamo con gioia che il quesito referendario contro le trivelle e le ricerche degli idrocarburi in mare è stato ammesso dalla Consulta, vano pertanto è stato lo sforzo di ruffianeria del presidente della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso e della sua Giunta che proprio giorni fa, a tal proposito, hanno fatto un passo indietro", sottolinea il parlamentare di Forza Italia Fabrizio di Stefano. "Colleziona un duplice schiaffo D'Alfonso – aggiunge – da una parte tradisce gli abruzzesi e le Regioni coordinate e dall'altra il suo voltafaccia non ha avuto un buon esito. Questo il giusto risultato per un comportamento vergognoso" queste le parole dell'on. Fabrizio di Stefano a seguito della decisione della Consulta di ammettere il quesito referendario contro le trivelle e le ricerche degli idrocarburi in mare".

 

FRATOIANNI (FI): BUONA NOTIZIA. La sentenza della Corte Costituzionale che autorizza il referendum sulle trivellazioni e' una buona notizia per l'Italia del  bene comune. Lo afferma Sinistra Italiana con Nicola Fratoianni. "Dopo i maldestri tentativi del governo Renzi di svuotare i quesiti referendari  – prosegue il coordinatore di Sel – e dopo aver svenduto per pochi spiccioli i nostri splendidi mari alle compagnie petrolifere, saranno ora i cittadini e le cittadine italiani a dire la loro". "Saranno finalmente gli italiani – conclude Fratoianni – a decidere se si vuole distruggere il nostro patrimonio ambientale e i nostri mari per inseguire il petrolio ed un modello di sviluppo inquinante , sbagliato e ormai arretrato", conclude.

BENEDETTI (M5S): ENERGIE RINNOVABILI LA STRADA. "Il Ministro per l'ambiente Galletti, nella sua visita in Veneto, ha affermato che chi si batte contro le trivellazioni fa una "polemica ideologica". Si tratta di una affermazione molto grave non solo perché vi sono ben 9 Regioni che si sono pronunciate contro, compresa la nostra,  e hanno chiesto che si svolga un referendum, ma perché  chi si oppone alle trivellazioni lo fa per un motivo molto concreto, tutt'altro che ideologico". E' quanto dichiara la deputata Silvia Benedetti che proprio oggi ha depositato alla Camera una interrogazione per chiedere  al Governo la revoca dell'autorizzazione concessa a Petrolceltic International per la ricerca di idrocarburi al largo delle isole Tremiti.

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