L'appello del centrista a considerare le "sensibilità cattoliche"
"Sono favorevole alle unioni civili ma devono essere distinte dal matrimonio gay, al quale non credo non per motivi religiosi, ma perché ritengo prevalente nel rapporto con i figli la unione uomo-donna. Rispetto ai legami tra persone omosessuali le unioni civili vanno bene". Così all'Unità il deputato di Ncd Fabrizio Cicchitto. E sulle adozioni Cicchitto apre a una mediazione: "Penso che la presenza genitoriale del padre e della madre sia più valida. Ma reputo anche che va fatta una valutazione della storia delle persone, se uno dei due ha una storia precedente, ha un figlio o una figlia, non ho posizioni di principio che mi rendono contrario a trovare una soluzione. Ma su questo punto pongo un problema politico".
"Su questo punto – spiega Cicchitto – il gruppo dirigente del Pd deve porsi il problema di una mediazione con Ncd, con il mondo cattolico, con le sensibilità cattoliche all'interno dello stesso Pd. Non si può dire andiamo avanti tanto abbiamo i numeri insieme ai Cinque stelle. Sarebbe una forzatura giacobina". A proposito del Ncd, Cicchitto garantisce che il suo partito "consente una totale libertà al suo interno". In Ncd "ciascuno si esprime nella piena libertà, e io non premo per favorire la mia posizione rispetto agli altri. Dico che specialmente al Senato per ragioni profonde il Pd deve fare i conti con Ncd, il mondo cattolico e la componente cattolica al suo interno".
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