Bruxelles (Belgio), 18 dic. (LaPresse) – “Un anno fa si è detto no al South Stream, con una scelta che ha creato un contenzioso pazzesco per esempio per la Bulgaria. A fronte di questo, improvvisamente e alla chetichella, si fa passare il principio del raddoppio del North Stream. Ho chiesto all’ambiasciatore di attendere a dare l’ok al rinnovo automatico delle sanzioni alla Russia e ho detto ‘vorrei discuterne’. E’ partita una bella discussione. Per la prima volta abbiamo visto un numero di Paesi favorevoli maggioritario. Contro la nostra obiezione, solo la Germania e l’Olanda. Ora la palla è in mano alla commissione, vediamo cosa dirà. La discussione era tra chi diceva, come la Germania, che fosse solo un accordo commerciale e chi riteneva che invece fosse una questione politica”. Lo ha detto il premier Matteo Renzi nel corso della conferenza stampa al termine del vertice Ue.
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