Roma, 9 dic. (LaPresse) – “La prima giornata del Giubileo è andata molto bene, quasi 4 mila uomini e donne in divisa che hanno dato il meglio di loro. Il bilancio è stato talmente positivo che ai controlli di ‘Fiat Lux’ l’unico fermato è stato un italiano con un coltello a serramanico che voleva accedere al sito”. Così il ministro dell’Interno Angelino Alfano parlando a margine della IV Lectio Magistralis dal titolo “Limes Europae – Le frontiere esterne dell’Unione europea” in corso nella sala Aldo Moro di Montecitorio. “Come Paese è stata una prova di eccellenza ma non si può abbassare la tensione – prosegue – il Giubileo terrà sotto pressione gli uomini delle forze dell’ordine e tutti per tanti mesi e noi non allenteremo la pressione nemmeno per un giorno”.
ATTENZIONE A RIGURGITI NAZIONALISMO. Nel suo intervento alla Lectio Magistralis, Alfano ha inoltre posto l’accento sui rischi legati ai rigurgiti di nazionalismo. “L’Europa di oggi – ha affermato – vede rinascere rigurgiti di nazionalismo che devono far ricordare che il tempo di alcuni nazionalismi che hanno prodotto tanti morti e sciagure è ancora vivo e non molto lontano. Tutto questo si è verificato nella storia recente”.
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