Roma, 2 nov. (LaPresse) – “Penso sia stato un errore non andare subito in Consiglio comunale per avere un confronto davanti alla città. Le dimissioni dei consiglieri sono un precedente serio perché un sindaco eletto, al netto delle cose buone e degli errori, esce di scena con una procedura legitima ma che indebolisce rappresentanza e sovranità”. Lo afferma Gianni Cuperlo, esponente di punta della sinistra Pd, in una intervista a Repubblica.

“La vittoria di Marino – aggiunge – era l’occasione del riscatto e vedere svanire quella speranza rende il fallimento più drammatico”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata