Roma, 20 ott. (LaPresse) – “Contro l’esperienza di Marino in Campidoglio si sono mobilitati poteri reali che continuano a puntare sulla alleanza tra rendita fondiaria e speculazione edilizia, il partito trasversale del cemento. Sicuramente contro Marino si sono mossi anche tanti sodali di Mafia Capitale. Lui pensava a una città che fosse il contrario rispetto a quella disegnata dai manager di Mafia Capitale”. Lo afferma Nichi Vendola, presidente di Sinistra Ecologia Liberta’ parlando dai microfoni di Radio Cusano Campus.

“Il problema e’ che – prosegue il leader di Sel – però Marino, per superficialita’ o non so che altro, ha ferito e lesionato il suo rapporto con la città e questo e’ un punto difficilmente removibile.

Vedremo, ma credo che il fatto che Sel possa appoggiare un’eventuale ricandidatura di Marino sia un’eventualità abbastanza remota”.

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