Roma, 12 ott. (LaPresse) – “Il Parlamento europeo non è una proiezione esterna rispetto al nostro Paese. L’italia è membro fondatore dell’Unione e la sua cultura e la sua storia ne contrassegnano fortemente l’identità. L’Europa rappresenta il nostro destino e ancora più una opportunità democratica”. Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando al Quirinale la delegazione italiana membri Parlamento europeo.

“Sarò a Strasburgo nella sessione plearia di novembre rispondendo all’invito del presidente Schulz” ha inoltre annunciato. “L’Europa deve uscire da una logica emergenziale che la rende debole e meno credibile, anche per porre le basi di una nuova fase di crescita e per sanare le ferite sociali prodotte dalla crisi economica. Aver evitato l’uscita della Grecia dalla moneta unica ha dimostrato una positiva capacità di reazione proprio quanto si è arrivati in prossimità del punto di rottura”.

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