Roma, 15 set. (LaPresse) – “Nei prossimi due mesi partiranno le prime redistribuzioni di richiedenti asilo dall’Italia verso l’Europa e poi faremo partire gli hotspot, i centri di smistamento in cui si distingueranno chi ha diritto all’asilo e chi invece va rimpatriato”. Così il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, intervistato da Rtl, in merito al vertice di ieri a Bruxelles. Secondo il titolare del Viminale gli hotspot permetteranno la ricollocazione “di 24 mila richiedenti asilo e rimpatrio devono viaggiare insieme”.
La maggioranza degli Stati Ue, ha confermato Alfano “non ha deciso in termini definivi ma ha accettato un meccanismo analogo per altro 120 mila non solo a beneficio dell’Italia ma di pochi Paesi. Noi contiamo che almeno altri 15 mila da questa seconda tranche potranno andare via dall’Italia. Arriveremo intorno a quasi 40 mila migranti che lasceranno il nostro Paese. Questa proposta verrà approvata nel prossimo Consiglio Ue”.
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