Bruxelles (Belgio), 25 giu. (LaPresse) – “I giudici hanno stabilito così. E’ l’ennesima prova che un pezzo della legge Severino non funziona. Non dico che non funzioni nel suo insieme, perché stiamo contrastando più efficacemente la corruzione, ma per quanto riguarda i regimi di sospensione non funziona”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Angelino Alfano, commentando la sentenza del tribunale di Napoli che ha accolto il ricorso del sindaco del capoluogo campano Luigi De Magistris, arrivando alla riunione del Ppe in corso a Bruxelles.
“Anche l’ex sindaco di Agrigento – ha aggiunto – che si è dimesso dopo una condanna in primo grado per non subire l’onta della sospensione e poi è stato assolto in Corte d’appello dopo pochi mesi è la prova che la legge così com’è non funziona e dovrebbe essere modificata. Non va modificata tutta, ma ci sono pezzi della Severino che si potrebbero correggere. Per esempio portando dal primo grado all’appello il grado al quale arriva la sospensione”.
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