Roma, 12 giu. (LaPresse) – Movimento Cinque Stelle all’attacco dopo le vicende di Roma Capitale che hanno coinvolto la politica romana. Oggi ha scritto su Twitter anche la guida del Movimento, Beppe Grillo: “Roma è ostaggio di criminali e politici corrotti. ‘Ignaro Marino’ fa finta di niente e intanto gli commissariano il Giubileo #MarinoDimettiti” Così Grillo torna alla carica con la richiesta di dimissioni di Ignazio Marino.

E il M5S ha attaccato anche Renzi: “Il governo non sta più controllando le cooperative. Queste parole di inaudita gravità sono state pronunciate dal sottosegretario Giacomelli questa mattina a Montecitorio. Mentre siamo nel bel mezzo di Mafia Capitale, con le cooperative di Buzzi protagoniste assolute dello scandalo, l’esecutivo ci viene a dire che quel comparto è fuori controllo. Questa è una scelta ben precisa: Renzi sta proteggendo il marcio che c’è nel mondo coop. Un soggetto del genere è un pericolo per la legalità”. Ad affermarlo il gruppo del Movimento 5 Stelle, commentando la risposta del sottosegretario allo Sviluppo Economico Giacomelli all’interpellanza urgente presentata dal vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio.

“Giacomelli ha infatti affermato che il contributo di revisione, necessario al Mise per realizzare i controlli, è gestito da un fondo in capo al ministero dell’Economia e delle Finanze il quale, a sua volta, non gira al ministero di via Veneto fondi adeguati per pagare gli incarichi di vigilanza. Di conseguenza le ispezioni non sono adeguate rispetto alle necessità. Gli unici controlli sono quelli che svolgerebbe la Legacoop, ovvero le cooperative rosse. In sostanza, lo Stato ha alzato bandiera bianca e il controllato si autocontrolla”.

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