Roma, 26 mag. (LaPresse) – “Sono 4 pugliesi e probabilmente tutti gli altri campani i nomi dei candidati ‘impresentabili’ siccome al Nord non sono stati trovati”. Così, dopo la commissione bicamerale Antimafia, il parlamentare di Sel Giuseppe De Cristofaro in merito alla lista dei nomi dei candidati impresentabili alle elezioni regionali del 31 maggio. “Non ci sono impresentabili in Toscana, Veneto, Liguria, Marche. Manca solo la Campania, che forse avrà più nomi impresentabili. Mancano perché non è stato ultimato l’elenco, c’è stata una sciatteria”, ha spiegato il parlamentare di Sel De Cristofaro.

QUATTRO IMPRESENTABILI IN PUGLIA. Per la Regione Liguria non sono emersi casi di candidati ‘impresentabili’ che rientrano nelle previsioni del codice. Per la Puglia sono stati riscontrati invece quattro casi: Giovanni Copertino (che sostiene il candidato di Forza Italia Adriana Poli Bortone), Fabio Ladisa (della lista Popolari per Emiliano), Massimiliano Oggiano (lista Oltre con Fitto, Schittulli presidente), Enzo Palmisano (Movimento politico per Schittulli). Per la Campania i dati sono ancora parziali, così come per le altre Regioni. L’ufficio di presidenza ha dato mandato alla presidente Bindi di completare la verifica entro venerdì prossimo. E’ quanto si apprende da una nota dell’ufficio di presidenza della Commissione bicamerale Antimafia in merito alla lista di nomi dei candidati ‘impresentabili’ alle elezioni regionali del 31 maggio. Nei confronti di Copertino, si apprende dalla nota della commissione, pende il procedimento per corruzione aggravata e altro, concluso con sentenza del 14.2.2011, in cui veniva dichiarata la prescrizione. Contro tale sentenza pende la fase di appello. Ladisa è stato rinviato a giudizio per furto aggravato, tentata estorsione (e altro), commessi nel 2011, con udienza fissata per il 3.12.2015. Oggiano è imputato per associazione mafiosa e corruzione elettorale. Palmisano è stato condannato in primo grado per corruzione aggravata, associazione per delinquere semplice, truffa aggravata dal danno patrimoniale di rilevante gravità, commessi nel 2003. Il procuratore di Bari ha comunicato che la Corte di appello ha dichiarato la prescrizione, ma è stato presentato ricorso e il procedimento pende in Cassazione.

M5S: ASSURDO RINVIO IMPRESENTABILI, SCATTA SILENZIO STAMPA. “Abbiamo chiesto fino all’ultimo senza successo che venisse pubblicata in maniera integrale la lista degli impresentabili candidati alle prossime elezioni regionali. E’ inaccettabile il modo di fare antimafia del Partito democratico, avallato dalla presidente Bindi. Abbiamo assistito a una pantomima: gli unici a chiedere la pubblicazione immediata dei nomi di impresentabili raccolti finora siamo stati noi e il vicepresidente Claudio Fava”. Lo afferma il capogruppo del M5S in commissione Antimafia Francesco D’Uva, presente quest’oggi all’ufficio di presidenza della Bicamerale. “Rimandare tutto a venerdì – conclude D’Uva – significa far passare sotto silenzio tutti i nomi degli impresentabili perché da sabato si entra nel periodo di silenzio elettorale. Chi andrà al voto non saprà se le persone in lista hanno condanne per reati di mafia. L’ufficio di presidenza ha interrotto tutto per una fuga di notizie, questo fa il gioco di chi non vuole venga resa nota tutta la lista”.

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