Roma, 22 mag. (LaPresse) – Proseguono le visite ufficiali del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ai Paesi esteri: lunedì 25 e martedì 26 maggio sarà nelle Repubbliche di Serbia e del Montenegro e raggiungerà il Regno Unito giovedì 28 e venerdì 29 maggio. Per la prima volta un capo dello Stato parlerà nell’Assemblea nazionale della Repubblica serba a Belgrado e, altra particolarità, Mattarella avrà un incontro privato con la regina Elisabetta all’interno dei suoi appartamenti e non in una sala di Buckingham Palace. Non è previsto un confronto con il premier britannico David Cameron che in quei giorni non sarà in Gran Bretagna.

Gli appuntamenti del Presidente si inseriscono in quadro politico di incontri tesi a rafforzare i rapporti di questi Paesi con l’Italia e, in particolare, con l’Unione europea. Serbia e Montenegro sono i primi Stati a essere candidati a entrare nell’Unione mentre Cameron si appresta a indire nel Regno Unito un referendum sull’appartenenza all’Ue. Dopo questo ciclo di visite, Mattarella si fermerà per qualche settimana a Roma.

SERBIA E MONTENEGRO. Dopo la celebrazione in memoria della Grande Guerra al monte di San Michele in Friuli, il 24 maggio, il presidente Mattarella raggiungerà Belgrado dove trascorrerà le notti di domenica e lunedì: è la prima volta che il capo dello Stato non effettua una visita in giornata. Qui sono previsti gli incontri a Palazzo Serbia con il suo omologo Tomislav Nikolic, il primo ministro Aleksandar Vucic e, nell’Assemblea nazionale, con il presidente Maja Gojokovic. Qui il capo dello Stato terrà un discorso a sostegno delle riforme in atto nel Paese serbo e del suo ingresso nell’Unione. Seguiranno, alle 16,40, le cerimonie di omaggio ai caduti italiani e serbi della I Guerra mondiale. L’indomani l’arrivo nella Repubblica del Montenegro è previsto per le 10.40 a Cettigne dove il capo dello Stato sarà accolto dal Presidente della Repubblica Filip Vujanovic.

La presenza del Presidente Mattarella vuole affermare l’impegno dell’Italia nel processo di stabilizzazione di entrambi i Paesi, focalizzando l’attenzione su di un’area in cui insistono interessi politici ed economici, grazie all’accordo doganale della Serbia con la Russia.

REGNO UNITO. Il rientro in Italia è previsto per martedì sera, mercoledì mattina l’inquilino del Colle riceverà il primo ministro algerino in visita in Italia. Giovedì la partenza per il Regno Unito. Dopo il colloquio privato con la Regina, alle 13 ci sarà la visita nell’ambasciata italiana con i rappresentanti del mondo dell’industria e della finanza italiani che operano a Londra quindi l’incontro con il segretario di Stato degli Affari esteri. Altro momento clou sarà la lezione che il capo dello Stato terrà alla London School of economics all’Old Treatre di fronte a una platea costituita da studenti e personalità. Tema della ‘lecture’: come l’Italia si pone di fronte all’Europa, in previsione del referendum sull’Ue che si terrà in Gran Bretagna.

Infine la visita a Westminster dove il presidente Mattarella sarà accolto dal decano dell’abbazia, il reverendo John Hall. Qui si terrà la commemorazione del centenario dell’ingresso dell’Italia nella prima Guerra mondiale con la deposizione di una corona alla tomba del milite ignoto. Chiude il viaggio la visita alla Camera dei Lord, il capo dello Stato non andrà nella Camera dei Comuni che non ha ancora completato l’insediamento.

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