Roma, 10 apr. (LaPresse) – E’ stato rinviato alle 20 di stasera il Consiglio dei ministri per l’approvazione del Documento di economia e finanza (Def). Lo slittamento, ha spiegato il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, in conferenza stampa, “è dovuto al fatto che le carte, comprese quelle del mio ministero, sono arrivate un po’ avanti ieri in serata. Vogliamo dargli un’ultima occhiata. Vogliamo fare le cose seriamente ci prendiamo altre 12 ore per un chiarimento”. “C’è accordo all’interno del Governo?”, domandano i cronisti. “Assolutamente sì, siamo sereni, tranquilli e d’accordo”.
Intanto il premier Matteo Renzi è al lavoro in prima persona sul Def, proprio negli stessi momento in cui sarebbe pronto un ‘bonus’ da 1,5 miliardi di euro da inserire nel documento. E’ questo il ‘tesoretto’ che, secondo quanto si apprende, i tecnici di palazzo Chigi e del ministero dell’Economia avrebbero individuato. Toccherà al Governo decidere a cosa destinare queste risorse aggiuntive, anche se da più parti si parla del settore del welfare come quello più accreditato a ricevere i fondi.
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