Bruxelles (Belgio), 18 dic. (LaPresse) – “Abbiamo dato più tempo all’Italia e in molti Paesi sono stato molto criticato per questo perché molti avrebbero voluto che applicassi alla lettera e con severità il patto di stabilità, io non ho voluto farlo e non ho voluto dettare al governo e al Parlamento italiano quello che avrebbero dovuto fare, ma ho chiesto al governo italiano di mettere nero su bianco” i propri impegni. Così il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker intervistato da SkyTg24. “Bisogna riconoscere – aggiunge – che il governo Renzi non è certo stato inattivo in materia di riforme e vedremo a marzo a che punto saremo”. Si fida del Governo italiano? “Quello che abbiamo fatto in questa Commissione nei confronti della Francia e dell’Italia – ha risposto Juncker -, dandogli più tempo, visto che avevano difficoltà a sistemare le cose nelle scadenze previste, è un segno di fiducia, e quando un governo mi scrive che farà delle riforme strutturali io gli credo, quindi sì, ho fiducia nel governo Renzi”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: