Roma, 31 ott. (LaPresse) – “In coincidenza con l’adesione dell’operazione ‘Tritone’ si conclude Mare Nostrum”. Sono le parole del ministro dell’Interno, Angelino Alfano, nel corso della conferenza stampa a Palazzo Chigi, sul passaggio dall’operazione Mare Nostrum a Triton. Mare Nostrum, spiega Alfano, “ha consentito di proteggere Lampedusa, diventata infatti un’isola più protetta. Abbiamo fatto un lungo negoziato e al Consiglio di Lussemburgo è stato fatto un lavoro straordinario ai primi di ottobre, approvando un documento finale che stabilisce la gestione rinforzata delle frontiere esterne e la partenza nel Mediterraneo della nuova operazione congiunta Triton”.
“Siamo orgogliosi da italiani per il lavoro svolto dalla Marina per salvare vite umane – ha dichiarato Alfano – Il popolo italiano è grato ai nostri militari e considera la Marina italiana un punto di orgoglio. Siamo stati un modello e un esempio per l’Europa”.
L’operazione Triton, ha informato il ministro, “costerà tre milioni di euro al mese, forse qualcosa di più, e sarà a carico dell’agenzia Frontex. L’Italia per Mare Nostrum ha speso 114 milioni. Si passa da 114 milioni a zero”.
“Adesso in mare si farà quel che si è sempre fatto – ha voluto precisare -: rispettare gli obblighi di soccorso che derivano dalle leggi del mare, non ci può essere alcuna Agenzia europea che possa deresponsabilizzare un Paese a rispondere alle leggi del mare”.
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