Roma, 14 lug. (LaPresse) – La riforma costituzionale all’esame del Senato “è la piu significativa dell’inizio della storia repubblicana. Non sfugge a nessuno la responsabilità cui siamo chiamati”. Così la senatrice Anna Finocchiaro, relatrice del ddl di riforma costituzionale, intervenendo nell’aula di palazzo Madama. “Più volte – ha aggiunto – mi sono chiesta quale fosse lo spirito giusto nell’affrontare quest’opera. E’ quello di sperimentare il dovere costituzionale di innovare quando ciò è indispensabile per dare forza e slancio alle istituzioni” nel quadro di un “nuovo avanzato equilibrio del sistema”, sapendo “si dover mantenere integro il sistema di garanzie e di assicurare governi stabili e duraturi”.
Il testo approvato dalla commissione Affari costituzionali, ha concluso Finocchiaro ricordando che negli atti dei Costituenti “si trovano gli stessi affanni e a volte i conflitti” che hanno animato l’esame del testo, “costituisce un arricchimento, una precisazione e una definizione del testo base ed è figlio della forza e della volontà del parlamentarismo”.
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