Roma, 9 lug. (LaPresse) – “Quando io faccio un trapianto di fegato alla undicesima ora di operazione la qualità deve essere uguale a quella della prima ora. Se io ce la faccio a lavorare facendo un trapianto per 12 ore, lei può lavorare con i bambini per otto ore. Io ho fiducia in lei. Bisogna prendere persone che ce la fanno. Se non vuole fare otto ore di lavoro lo scriva”. Il sindaco di Roma Ignazio Marino risponde così ad una cittadina che gli manifestava la sua scontentezza per il piano stilato dal ministro Giannini che vorrebbe portare a 36 le ore settimanali per i docenti scolastici. Marino ha parlato con i cittadini del Municipio IV nell’ambito dell’iniziativa ‘Lo dico al sindaco’.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata