Roma, 25 giu. (LaPresse) – “Che cosa fare in queste occasioni? Esprimere cordoglio e vicinanza non basta, perché un ragazzo che muore è innaturale, ma un ragazzo che muore per una partita di calcio non è da Paese civile. Ciro Esposito e la sua famiglia sono un esempio di civiltà per tutti. Ai tifosi chiediamo, nel rispetto di un giovane onesto e dei suoi famigliari, di non fomentare nuovo odio ed evitare qualsiasi tipo di reazione perché le vittime sono state già troppe”. Lo dichiara in una nota il sottosegretario di Stato alla Difesa Gioacchino Alfano.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata