Roma, 30 mag. (LaPresse) – “Sono decenni che confindustria chiede soluzioni. Ma la classe dirigente del paese dovrebbe farsi delle domande sul perché ci troviamo in questa situazione. Un pezzo importante del paese esprime giudizi e pagelle senza mai farsi un serio esame di coscienza”. Lo ha detto Gianni Cuperlo a Coffee Break, su La7.

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