Roma, 13 mag. (LaPresse) – “Siamo qui per presentare due piani che riguardano il decreto Irpef, due grandi battaglie che intendiamo avviare in favore delle famiglie italiane e dei lavoratori autonomi. Per noi il sistema fiscale italiana non può avere un solo protagonista, i lavoratori dipendenti, ma deve avere come protagonisti anche i lavoratori autonomi e le partite Iva e le famiglie”. Così il segretario del Ncd Angelino Alfano nel corso di una conferenza stampa a Montecitorio.
“ATTENZIONE AL FATTORE FAMIGLIA”. “Proponiamo – ha spiegato Alfano – l’introduzione nel decreto Irpef del fattore famiglia. La soglia di reddito di 1500 euro va alzata a 1800 per chi ha due figli, a 2200 per chi ne ha tre e a 2600 per chi ne ha quattro. Il fattore famiglia e il quoziente familiare – ha aggiunto – devono essere l’elemento cardine del nuovo sistema fiscale. I figli e la famiglia devono essere i protagonisti”.
“80 EURO ANCHE PER AUTONOMI”. “Stiamo lavorando”, ha spiegato Alfano, affinché “ci siano gli 80 euro” di riduzione delle tasse in busta paga “anche per i lavoratori autonomi che guadagnino meno di 35mila euro e che non abbiano dipendenti. Su questo stiamo lavorando alle coperture”. “Per i piccoli imprenditori fino a 30mila euro – ha aggiunto – stiamo lavorando a una tassazione fissa a forfait con l’eliminazione degli oneri contabili”.
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