Roma, 19 apr. (LaPresse) – “E’ comprensibile che in campagna elettorale si preferisca parlare più alla pancia degli elettori che alla testa, ma mi corre l’obbligo di dissentire da Silvio Berlusconi”. Lo dichiara il senatore del Nuovo centrodestra, Renato Schifani, che aggiunge che “non è vero che questo è un Governo tutto tasse, anzi è vero l’inverso come dimostrano i provvedimenti adottati ieri, misure senza precedenti il cui obiettivo è una significativa riduzione della pressione fiscale per milioni di famiglie”.

“A conferma di ciò – continua – c’è la decisione sugli 80 euro in busta paga, ottenuta attraverso la riduzione della spesa pubblica e senza toccare settori strategici come la sicurezza e la sanità. E di questo va dato atto al Nuovo Centrodestra, che grazie al sostegno leale e franco al Governo sta riuscendo in un obiettivo che finora nessun Governo di centrodestra era riuscito a raggiungere, e cioè la riduzione delle tasse attraverso il taglio della spesa pubblica e degli sprechi”.

Per Schifani “un impegno mantenuto, quindi, così come sulle riforme costituzionali, il cui iter sta procedendo in tempi brucianti e tempestivi che in passato noi non eravamo riusciti ad assicurare quando eravamo al Governo. Infine sulla data delle prossime elezioni è evidente che ogni decisione spetta al capo dello Stato e che se il Governo, come sta facendo, ha imboccato la strada giusta è naturale pensare che si arriverà alla scadenza della legislatura, il 2018. Il tutto con buona pace di chi gridando sistematicamente al ricorso anticipato alle urne crea un artificioso stato di incertezza, che non aiuta la serenità degli italiani”. “L’Italia – conclude – ha, invece, bisogno di stabilità e di continuità, di un esecutivo che finalmente riporti il Paese sul cammino della crescita e del rinnovamento. Obiettivi che grazie al nostro coraggio stiamo progressivamente raggiungendo”.

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