Roma, 17 mar. (LaPresse) – “Se ci riusciamo, è meglio affrontare prima il bicameralismo perfetto, poi la legge elettorale. Ma mi preme anche la riforma del titolo V: non si può pensare a riforma del Senato senza sapere che funzione andrà ad occupare”. Lo ha detto il presidente del Senato Pietro Grasso a RaiNews24, a proposito dell’abolizione del Senato promossa dal premier Matteo Renzi. Il presidente del Senato ha però messo i paletti e non ha parlato di abolizione del Senato tout court. “Abolizione del bicameralismo perfetto? È il termine giusto: è il punto su cui siamo tutti d’accordo”, ha detto Grasso, e ha aggiunto che “ora però sono allo studio le bozze di lavoro del governo”, specificando che “non si tratta ancora di un decreto legge”. Sottinteso: resta del lavoro da fare. “Pensiamo – ha concludo Grasso – di poter dare un contributo per trovare un accordo e i numeri necessari di senatori che votino il provvedimento”.
E sul premier Matteo Renzi, Grasso ha espresso parole chiare. “Risposta all’antipolitica è la politica che fa. E Renzi e il suo governo sono l‘immagine di chi vuole fare“, ha detto. “E questa – ha aggiunto Grasso – può essere la carta vincente nei confronti di chi cerca di minare la credibilità politica. Penso che le prossime elezioni europee possano testimoniarlo”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata