Roma, 18 feb. (LaPresse) – “Se il tentativo è di riaccentrare, la guerra sarà totale”. Lo ha dichiarato il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, al termine delle consultazioni con il presidente del Consiglio incaricato, Matteo Renzi, a Montecitorio. “Noi sfidiamo il governo a completare il processo di autonomia e di valorizzazione dei territori”, ha aggiunto Salvini. “Noi – ha proseguito – temiamo che ci sia la voglia di riaccentrare competenze e soldi: così non ci siamo e la Lega è dall’altra parte della barricata”.
“Matteo Renzi ci ha detto che la sua posizione sull’euro è totalmente diversa dalla nostra: questo ci rammarica – ha spiegato ancora il segretario della Lega -. Solo la minaccia di un’uscita dall’euro ci permetterebbe di rilanciare l’economia, ma da questo punto di vista Renzi è sull’altra sponda del fiume”. “Mai abbiamo pensato di dare un voto della Lega a un governo che nasce dal palazzo e non da elezioni, men che meno a un governo di sinistra”, ha precisato. “Se ci avessero stupito con effetti speciali su euro, immigrazione e competenze delle Regioni, saremmo usciti con il sorriso sulle labbra”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata