Roma, 24 dic. (LaPresse) – Il ministro dei Rapporti con il Parlamento, Dario Franceschini, ha informato questo pomeriggio i Presidenti di Senato e Camera della decisione del Governo di rinunciare alla conversione del decreto Enti Locali in scadenza il 30 dicembre. Lo comunica in una nota il ministero dei Rapporti con il Parlamento. Il decreto proroghe che verrà approvato dal consiglio dei ministri del 27 dicembre regolerà le sole situazioni indifferibili, a cominciare dalle norme sulla base delle quali il Comune di Roma ha approvato il proprio bilancio. Nello stesso decreto proroghe sarà contenuta la correzione, annunciata in Parlamento, alla norma relativa agli affitti di immobili da parte della pubblica amministrazione, i cosiddetti ‘affitti d’oro’.

Il governo ha scelto di rinunciare alla conversione del decreto Enti locali, cosiddetto Salva Roma, in seguito a un colloquio, fra il premier Enrico Letta e il Capo dello Stato Giorgio Napolitano, da cui emersa la forte perplessità espressa dal Quirinale sulla trasformazione del testo avvenuta in aula dopo gli emendamenti votati. Lo si apprende da Fonti di Palazzo Chigi.

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