Roma, 15 ott. (LaPresse) – La legge di stabilità vale all’incirca 11,5 miliardi nel 2014. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio Enrico Letta nel corso di una conferenza stampa, a palazzo Chigi, al termine del Consiglio dei ministri che ha approvato la legge di stabilità.
“Oggi facciamo un passo nella giusta direzione. Per la prima volta i conti quadrano senza aumentare le tasse per i cittadini e senza tagli Per la sanità”, ha detto il premier, che ha aggiunto: “la legge di stabilità consentirà in tre anni “un taglio delle tasse per imprese e famiglie dal 44,3 al 43,3%”.
La legge di stabilità – ha annunciato Letta – riduce, nell’arco di tre anni, “di 5 miliardi le tasse sui lavoratori e di 5,6 miliardi le tasse sulle imprese”.
Oggi siamo in grado di presentare al Parlamento la legge di stabilità. Legge di stabilità che sarà fatta in due tempi. Un primo tempo è oggi, il secondo sarà in Parlamento”, ha proseguito il premier, sottolineando che “la legge di Stabilita “consentirà di rispettare gli impegni con l’Europa e di centrare” nel 2014 “l’obiettivo del 2,5% del rapporto deficit/Pil”.
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