Milano, 4 mar. (LaPresse) – “Ho letto un po’ stupito e un po’ divertito i resoconti della requisitoria del pubblico ministero, titolare certo di una fantasia, come dire, ‘fantasiosa’ nella ricostruzione delle famigerate cene a casa mia”. Così Silvio Berlusconi in una nota commenta l’udienza che si è tenuta oggi a Milano per il caso Ruby. “Per quanto mi riguarda – ha aggiunto – ho avuto la duplice fortuna (e forse il merito) di non aver mai dovuto remunerare una signorina o una signora per avere rapporti intimi e sono sempre stato in grado di dare una risposta positiva a chi mi si rivolgesse chiedendomi un aiuto. Il pubblico ministero, probabilmente, non ha avuto nessuna di queste due ‘fortune’ e si regola come se io fossi lui. Evviva!”.

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