Berlino (Germania), 31 gen. (LaPresse) – “E’ necessario che il contributo italiano al bilancio europeo sia proporzionato ed equo. Siamo diventati un contribuente netto negli ultimi anni, ed abbiamo pagato più di quanto dovuto e di quanto sia la prosperità del Paese, arrivando nel 2011 ad essere il primo contribuente netto. Tutto ciò non è giustificato, occorre una riforma dei rimborsi e degli sconti che deve diventare più trasparente ed equo”. Così Mario Monti al termine dell’incontro con la cancelliera tedesca Angela Merkel a Berlino a proposito del piano di bilancio europeo 2014-2020 su cui i leader europei devono trovare un accordo nel prossimo vertice di giovedì e venerdì prossimi. “Sono problemi complessi che coinvolgono importanti interessi, ma sono fiducioso che un’altra volta sarà possibile una franca discussione, e trovare punti equilibrio che consentano alla costruzione europea di continuare ad affermarsi, e alle aposizioni nazionali di trovare un giusto riconoscimento” ha aggiunto Monti.
E’ essenziale che il bilancio della Ue 2014-2020 “sia orientato alla crescita, l’occupazione e la coesione” ha aggiunto Monti. “Ieri e stamattina ho incontrato il presidente della commissione e del consiglio europei, Barroso e Van Rompuy che stanno elaborando una nuova proposta – ha aggiunto Monti – domenica incontrerò Hollande, l’Italia con Germania e Francia sono i primi contribuenti netti. E’ essenziale che le risorse siano adeguate alle ambizioni dell’Unione, e che si promuovano crescita e solidarietà”. “Sono molto lieto di avere questo ulteriore incontro con la cancelliera Merkel. Come la cancelliera ha detto, la consultazione italio-tedesca prima dei vertici europei è stata sempre intensa e fruttuosa, spero sarà cosi anche in vista del via libera al quadro finanziorio europeo 2014-2020” ha aggiunto Monti.
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