Milano, 2 gen. (LaPresse) – “Non è detto che io debba per forza essere il presidente del Consiglio. Il mio partito potrebbe indicare anche un’altra cosa. Tenga presente che il partito che vincerà dovrà anche indicare il presidente della Repubblica. Io mi adeguerò come ho sempre fatto”. Lo ha detto l’ex premier Silvio Berlusconi. L’ex premier, nel corso di una intervista a SkyTg24, ha commentato anche le prospettive elettorali del Pdl in Lombardia: “Albertini – ha detto – rischia di fare quello che è accaduto in Sicilia, ossia che una formazione si è inserita fra centrodestra e centrosinistra e abbia dato la vittoria alla sinistra. Spero che questo non succeda. La sua presenza poterebbe essere dannosa per il centrodestra”.

Dopo di che ha parlato anche dell’ex pm di Palermo, Antonio Ingroia: “C’è un pm di Palermo che è diventato politico, Ingroia, che ora ha manifestato le sue idee di estrema sinistra. Ho i brividi a pensare che avesse fra le mani indagini delicatissime sui rapporti fra mafia e Stato e che non potesse seguirle se non con la sua testa di estrema sinistra. Ma con quello che hanno fatto a me in questi 19 anni sul piano patrimoniale, dell’immagine, degli attacchi politici e processuali, pensate che ci sia qualcuno o qualcosa che mi possa far paura?”.

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