Roma, 31 dic. (LaPresse) – “Non chiedo nulla per me in cambio del mio impegno e dunque non mi candiderò. Lascio spazio alle tante persone di qualità che si sono impegnate e hanno lavorato per l’associazione in questi anni. E’ giusto che siano soprattutto loro i protagonisti della terza repubblica”. Così Luca Cordero di Montezemolo, in una intervista a La Repubblica.

“Sono convinto – spiega – che Monti sarò il prossimo presiente del Consiglio, perché la vocazione maggioritaria che ha rivendicato è sostenuta da un progetto forte e persuasivo”. Farà il ministro? “Io continuerò – annuncia l’ex numero uno di Confindustria – a fare il mio lavoro di imprenditore e di manager, senza però tralasciare l’impegno pubblico che ogni persona che sente la responsabilità di essere classe dirigente, dovrebbe dare”.

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