Roma, 6 dic. (LaPresse) – “La tenuta istituzionale del nostro Paese è fuori questione e ho il dovere di riaffermarlo pubblicamente e mi sento in grado di farlo”. Così il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano si rivolge al direttivo dell’Anci che oggi è riunito in Campidoglio. Il capo dello Stato ha poi spiegato: “Sappiamo che l’imminente conclusione della legislatura e quindi l’avvicinarsi delle elezioni per il Parlamento stanno suscitando crescenti tensioni tra le forze politiche, da oltre un anno impegnate nel sostenere un governo cui non partecipassero esponenti dei partiti”. “Ci sono tensioni politiche pre-elettorali – ha sottolineato Napolitano – che anche fuori d’Italia possono essere comprese senza suscitare allarmi sulla tenuta istituzionale del nostro Paese”.

Napolitano ha annunciato che nelle prossime ore effettuerà “gli utili accertamenti sui tempi necessari e opportuni per una proficua preparazione del confronto elettorale”. “Occorre una considerazione quanto più obiettiva e serena possibile – ha detto il presidente – del residuo programma di attività previsto nelle due Camere che si concordi nel ritenere inderogabili questi tempi”.

Secondo Napolitano “è necessario cooperare responsabilmente a un’ordinata, non precipitosa e convulsa conclusione della legislatura e dell’esperienza di Governo avviata nel 2011. Non posso non partire dai fatti nuovi – dice Napolitano davanti alla platea dei sindaci – verificatisi nelle scorse ore e ancora in via di sviluppo, anche perché essi non possono non influenzare anche il quadro in cui porre i problemi che stanno particolarmente a cuore all’Anci”.

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