Roma, 18 mag. (LaPresse) – “L’attenzione che parlamento e governo pongono ai problemi del carcere induce a confidare che il punto critico insostenibile cui essi sono giunti possa essere superato anche attraverso l’adozione di nuove e coraggiose soluzioni strutturali e gestionali che coinvolgano tutti gli operatori del settore e in particolare la polizia penitenziaria”. E’ quanto scrive il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel messaggio inviato al capo del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, Giovanni Tamburino.
“In occasione del 195° anniversario della fondazione del corpo della polizia penitenziaria – scrive ancora il Capo dello Stato – sono lieto di esprimere, a nome di tutta la nazione e mio personale, viva gratitudine e apprezzamento agli uomini e alle donne della polizia penitenziaria per l’opera che quotidianamente svolgono al servizio dello Stato garantendo la sicurezza negli istituti e concorrendo all’attuazione del principio costituzionale della funzione rieducativa della pena”. “Anche nelle difficili condizioni attuali e in vista di soluzioni innovative – continua Napolitano – il corpo saprà dimostrare professionalità, dedizione e spirito di sacrificio come sempre nell’affrontare le più gravi situazioni di disagio e tensione. In questo giorno di solenne celebrazione, che è simbolicamente dedicato anche al ricordo di Giovanni Falcone, di Francesca Morvillo e degli uomini addetti alla loro tutela, attraverso il recupero dell’autovettura in cui essi persero la vita, rendo omaggio ai caduti nell’assolvimento dei loro compiti e rinnovo a tutti voi, in servizio o in congedo, e alle vostre famiglie fervidi voti augurali”.
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